Crisi o non crisi?

e' ormai un po di tempo che mi domando se esiste o no questa crisi in italia,mi e' venuto un forte dubbio che esista.per carita' non dico che non ci sia ma nello stesso tempo dire che va tutto male mi sembra esagerato,sento dire che la gente non riesce neanche ad andare a mangiare una pizza,adesso mi sembra esagerato......per questo natale e' tutto pieno specialmente in montagna e per capodanno se vai in agenzia non trovi piu un posto.dove lavoro c'e una pizzeria il proprietario mi ha detto che questi giorni ha lavorato come mai li era successo negli ultimi 3 anni,non so ditemi la vostra,ciao.......

Ciao Toro,purtroppo la vera crisi si vedrà a metà del 2009,quando il poco lavoro rimasto finirà(per quanto riguarda l'edilizia) e non cominceranno nuovi cantieri....
Sono 20 anni che lavoro in proprio,mai visto un cosi brutto periodo,me ne accorgo quando vado a stipulare nuovi contratti,la gente non compra più,ci sono case invendute in tutt'italia,le banche che fino a ieri ci hanno strozzati non ci fanno più i finanziamenti......mah speriamo bene.

UN SALUTONE A TUTTI!!!!!E MALGRADO TUTTO AUGURI PER UN FELICE 2009......

Diciamola tutta: cavalcare l'onda dello spauracchio della crisi è un'ottima argomentazione da sbandierare contro la parte politica avversa.
Ecco che i compagni, col loro musone grigio e sbarbato, ci sonnecchiano e ci ripetono che tutto è diventato troppo caro, che non riusciamo più a mangiare una pizza o che licenziano.
Sicuramente la crisi ha già cominciato ad avere un effetto reale dopo essere nata a livello finanziario.
E' anche vero che molti finiscono in cassa integrazione o mobilità. Ditte che falliscono, lavoro che non si trova, imprenditori con l'acqua alla gola...
Ma se andiamo sull'italiano medio e sul suo menage festaiolo ritroviamo luoghi turistici super affollati, auto nuove, cenoni pantagruelici e festini nelle nuove case...
Ma allora la crisi c'è o non c'è?
Diciamo che il brutto deve ancora venire e che, forse, dico forse, bisognerebbe cercare di non avere paura della paura stessa(Napolitano docet) e rimboccarsi le mani perché è proprio quando c'è crisi che bisogna darsi da fare.
Concludo con una certezza che dedico ai rossi: la crisi, come la neve su Torino, non l'ha generata Berlusconi ! ! !

La crisi il buon Silvio la sta rendendo meno evidente,resta il fatto che quest'anno ci sarà una forte flessione di offerta di lavoro,cui seguirà un periodo in cui tanti lavoratori si troveranno a spasso....

Votate ancora per i cari governi rossi,tanto poi arriva Berlusconi a metterci una pezza....(a volte troppo tardi!)