Claudio Cava... nick conosciuto!
Beh quello che descrivi è un'esperienza molto comune. E' capitata anche a me parecchie volte. Chiamasi "paralisi notturna" ed avviene in merito ad una asincronia tra i ritmi cerebrali che definiscono gli stati di coscenza dell'individuo.
In parole povere le paralisi sono normalissimi effetti indotti dal nostro cervello che inibisce la perdita della fissazione del calcio favorendo la contrazione muscolare per proteggere il corpo. Il nostro corpo, infatti, tende a seguire i movimenti dei nostri sogni. E' quello che accade al sonnambulo. Questi, non avendo la contrazione muscolare della paralisi, va per casa, fa azioni in stato simile alla trans, cucina, va per strada... diventando pericoloso per sè e per gli altri.
Nel tuo caso il tuo cervello era sveglio ma una parte di esso no e quindi sei diventata coscente di questa cosa che avviene ed è naturale in ognuno di noi ogni notte e in varie fasi del sonno. Il cervello, tra la veglia e il dormiveglia, interpreta i vari segnali come qualcosa di esterno e quindi ti fa vedere esseri, diavoli, extra terrestri, a seconda della natura psicologica del soggetto. Il tutto condido e rafforzato da paura di vivere un fenomeno che non si conosce. Ma guai se non ci fosse. Molti si butterrebero dalla finestra sognando, altri si ferirebbero con coltelli o farebbero del male al prossimo.
E' un semplice meccanismo di difesa del nostro organismo.
Probabilmente un periodo di forte stress può aver causato quel tipo di asincronia. Ma può succedere anche per qualsiasi altro motivo, anche per pura casualità.
I demoni... E' curioso come nella letteratura molti abbiamo creato intere storie proprio su questo fenomeno che oggi fa parte della normalissima fisiologia dell'individuo.
ti posto il noto Fuseli: