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La Rivoluzione Francese del 1789, quella di un giuramento fatto in una palestra di pallacorda, quella di lotte di contadini, quella fatta da chi voleva votare per testa, riportando quello che, semplicemente, gli spettava di diritto, quella che ha portato alla concezione degli Stati Moderni, diventa pian piano un eco sordo di una testa che rimbalza in un cesto da una ghigliottina.
Danica Comastri Montanari ci trasporta nel periodo del Terrore di Robespierre, nel 1793, attraverso un avvocato, un certo Etienne Verneuil, incaricato di seguire uno strano caso: atroci delitti ai danni di alcuni giacobini. Qualcuno, mozzando le teste, vuole evocare le esecuzioni con la ghigliottina, lasciando le prove dei suoi omicidi in posti simbolo della Rivoluzione. Qualcuno vuole istigare i contro rivoluzionari? I sospetti aumentano nella ricerca di un misterioso assassino fino ad un'aberrante novità: Etienne scoprirà che la storia è profondamente legata al suo vissuto personale...
Terrore nel Terrore...