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My rabbits

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    misterx78
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    00 25/03/2009 03:43
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    toro_74
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    00 28/03/2009 22:31
    non dirmi che te li sei mangiati...................almeno un po di patate l'ha messe intorno ai conigli?
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    misterx78
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    Utente Gold
    00 29/03/2009 09:26
    No, mai!
  • )lullaby(
    00 29/03/2009 09:53
    che teneri!!!
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    Arkanoid@
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    Utente Junior
    00 30/03/2009 17:52
    Quando ero piccolo, mio padre aveva la stalla e per molti anni, ha tenuto parecchi conigli,in media sempre una settantina,ma a volte anche cento.
    Ricordo che a volte gli davo io da mangiare,infatti d'estate si faceva il fieno,che per i conigli doveva durare tutto l'anno,e poi gli si dava il mangime e anche il pane secco.
    Facevano parecchie cucciolate,quando la femmina era in calore,mio padre metteva dentro un maschio nella gabbia,se non sbaglio lo lasciava 3-4 giorni,non so perchè, ma la gran parte delle volte il maschio proveniva da un altro allevamento di solito degli amici di mio padre.
    Veniamo alla parte più cruenta,la domenica mattina c'era il rito del macello,io ho assistito fin da piccolo a questa cosa e la prendevo come una cosa normale,tanto ci ero abituato.
    Mio padre prendeva il coniglio per le zampe a testa in giù,e dava dei pugni molto forti sul collo,finchè credo gli si rompesse l'osso del collo,il coniglio faceva degli stridi incredibili,molto acuti e poi moriva lentamente.Poi si legavano le zampe dietro a delle corde,si incidevano intorno alle caviglie e partendo da li si tirava molto forte finchè,si scuoiava completamente il coniglio fino alla testa.
    Le pelli venivano appese ad elle travi a seccare e ogni tanto passava il tipo che le aqquistava per conciarle.
    Sotto al coniglio si metteva un secchio dove si svuotavano dentro tutte le viscere e il sangue,poi si toglieva il fegato,che di solito lo mangiavamo con le cipolle,la domenica a pranzo si mangiava sempre il coniglio in umido con la polenta.
    Scusate se ho spiegato un pò i particolari del macello ma è quello che si fa in tutti gli allevamenti,non ricordo se avevo risentimento per mio padre quando li macellava,credo che ero abituato, e che il fastidio l'avrei sicuramente di più adesso però provavo pena per quei conigli.La cosa più raccapricciante è che la domenica mattina i conigli che mio padre cercava di prendere,cercavano di sfuggire ed emettevano degli stridi fortissimi,molto acuti,non sò se vi è mai capitato di sentirli,credo che capivano che toccava a loro e probabilemnte i malcapitatti trasmettevano questa pratica a tutti gli altri che poi se lo ricordavano.
    Il fatto che mangiamo la carne è una delle cose su cui sono da sempre molto combattutto,non sò arrivare ad una conclusione,per capire se è sbagliato o meno,personalmente non ucciderò mai un animale,men che meno in quel modo,ma se proviamo pena per questi animali e poi mangiamo, bistecche, polli ecc ecc..
    O comincio seriamente a puntare sul vegetariano?!
    [SM=x1793162]


    "E' vero io sono una foresta e una notte di alberi scuri: ma chi non ha paura delle mie tenebre, troverà declivi di rose sotto i miei cipressi."
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