00 18/10/2008 22:35
Una notizia simile farebbe male a chiunque. Immaginiamoci per una sedicenne.

Si chiama Victoria. E naturalmente siamo in un reality. Tedesco. Popstar è il titolo.
Di che tipo di show dal vivo sia, danza, canto o del tipo 'fai l'amore sotto il tavolo', il trash non cambia.

- victoria, c'è una telefonata per te, di sopra, l'avvisa il coreografo.

- una telefonata per me? Ma chi può essere? Quì, durante il reality?

Parte una musica struggente ma non è un film drammatico. Non è un'invenzione. Ma sicuramente è un grande balzo dell'audit.
Tra le lacrime del caso lo scenografo spiega ai telespettatori tra cui viene assemblata anche Victoria:

- La madre di Victoria è morta.

Ok. Ci dispiace. Anzi è terribile. Ma agli autori non è passato neanche per l'anticamera del cervello che non solo non ci riguarda ma che se una persona subisce un lutto improvviso forse ci vuole rispetto verso le sue reazioni?
Una notizia simile fa male a chiunque, anche a un adulto. E ad una sedicenne che la riceve davanti al mondo?
Ma che cosa speravano, che la ragazza picchiasse quacuno, svenisse o vomitasse per lo sponsor?
Penso che il conato sia arrivato ai parenti e agli spettatori di una roba simile.

Abbiamo capito che speculare sui sentimenti fa parte del gioco dei reality.
Abbiamo capito che se due in mezzo alla strada si menano tutti corrono a guardare.
Abbiamo capito che se due si accoppiano come bestie in un parco, tutti li spiano.

MA QUESTO NON VUOL DIRE CHE SIA UNO BELLO SPETTACOLO ! ! !



[Modificato da misterx78 18/10/2008 22:48]