Ho sognato che mi trovavo su una collina di colore rosso. Al suo culmine c'era uno spiazzo con sopra un masso circolare di colore bianco sul quale era incatenata la mia capA, brutta più del solito e vestita come schiava masochista con borchie nere in pelle e con collare come da boxer... Ogni catena era ferma al masso con dei chiodi quadrati e spessi di colore nero.
Ad un certo punto arriva un nero altissimo, forse un due metri e mezzo, completamente nudo e di carnagione scurissima. Anche gli occhi sono scuri e i denti sono neri come impregnati da un liquido denso come la pece. Lui si avvicina a lei, dietro di lei, e la sodomizza in un modo atroce.
E lui mi guarda come a dirmi: se vuoi mi fermo, se hai pietà mi fermo.
Invece io volevo che le facesse male e che non si fermasse perché se lo meritava...
E lei comincia a spruzzare sangue dappertutto, urlando...