misterx78
00domenica 7 settembre 2008 23:34
Mi affaccio dalla finestra della casa di infanzia, dalla mia stanza e vedo le strade deserte. Di colpo arrivano tanti cani. Li osservo correre in modo scalmanato e furibondo mentre travolgono tutto al loro passaggio. Non finiscono mai. Le decine diventano centinaia, le centinaia migliaia! Sono sempre più fitti. Riesco a notare che sono tutti randagi, molti col pelo marrone.
La loro corsa finisce in mare dove scompaiono addossandosi ed affondando uno sull'altro.
Poi mi ritrovo in un paese sconosciuto con i tetti delle case bassi. Osservo il cielo dove si formano degli strani simboli scuri. Ad un tratto cominciano a scendere tanti corvi neri che si affollano intorno a me. Ma non sono minacciosi. Sono così tanti da oscurare il cielo che già stava diventando nuvoloso.