Sogno terrificante
Un sogno rapido,probabilmente perchè schokkante.
Qualcuno mi mostra una specie di pentolone,ma sembra più un bidone,avendo la forma cilindrica,alto circa mezzo metro,largo anche di più.
All'interno si notano chiaramente delle teste umane che galleggiano,,ma sono cmq sommerse sotto il livello del liquido,che si presenta color marrone,putrido..ma è abbastanza limpido da vederne le sagome delle teste.
Queste teste sembrano più piccole della norma,e sono parecchio scarnificate,ma non completamente scheletriche.
Il luogo è all'aperto, in quanto attorno al bidone si nota il terreno piuttosto fangoso.
Ma alla vista di tutto ciò,non ho una reazione di paura,anzi è come se dicessi:"Ebbè,che sarà mai,ci sono dentro delle teste!"
Poi questo qualcuno,che non ricordo chi, ma ha comunque un tono amichevole,mette un' altra testa nel bidone,all'inizio sembra non accadere nulla,poi le altre teste cominciano a ruotare su se stesse,in modo da avvicinarsi all'altra testa,e con un accanimento feroce,che ricorda quello dei piranha, mangiano tutta la carne che stà attaccata all'altra testa, al punto che anche questa diventa come le altre.
Posso vedere il digrignare feroce dei denti,dei quali i canini sembrano come quelli dei lupi,e le gengive scoperte sono piene di sangue.
E' a questa visione che rimango schokkato,mi escono gli occhi dalle orbite,e resto letteralmente con la bocca spalancata.
Poi quando le teste hanno finito di accanirsi sull'altra,tutto si quieta,anche l'altra testa ora è come le altre,e mi viene da pensare che sarebbero rimaste sempre cosi fino all'introduzione di un'altra testa.
Ed ho come un illuminazione improvvisa,comprendo che le teste si animano quando entra un'altra testa con le funzionalità cerebrali ancora attive e mangiandola si nutrono della psiche e dell'intelligenza.
Sono terrorizzato ma solo nel ruolo che ho nel sogno,quando mi sveglio sono solo stupito.
![[SM=x1793201]](http://www.webgraffiti.it/gif/horror06/homa083.gif)
"E' vero io sono una foresta e una notte di alberi scuri: ma chi non ha paura delle mie tenebre, troverà declivi di rose sotto i miei cipressi."