Discussioni Recenti
 
Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva

"Gioco" della verità n°2

Ultimo Aggiornamento: 29/09/2008 11:58
Autore
Vota | Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 6.789
Post: 3.783
Registrato il: 22/03/2008
Registrato il: 22/04/2008
Città: TORINO
Età: 46
Sesso: Maschile
I'm the man
Utente Gold
17/09/2008 20:23

Sono delle domande molto più difficili di quello che possa sembrare. Non bisognerebbe rispondere in quattro e quattro otto.


Dunque: da cosa si stabilisce se una persona vale?

Ancora prima mi chiederei: cosa significa il termine valere?

E quindi: si vale o non si vale in seguito a quale società noi siamo inscritti.

Se fossimo in un'isola boschiva solo io e lullaby, non avendo alcuna possibilità di tornare ad un ambiente con scelte multiple, sicuramente, dopo un pò di tempo, se non subito, la persona che varrebbe di più al mondo per me sarebbe lullaby. E viceversa.
C'è un bel film della Wertmuller rifatto poi anche con Madonna che ci illustra il concetto.

In una società come la nostra il valore assume significati diversi. L'uomo, che è un essere egoistico ma allo stesso tempo sociale, riconosce nell'altro un valore utile alla propria sopravvivenza. Solo che dove si creano più fattori di scelta cerca il meglio possibile. Vale una persona che ci fa guadagnare perché i soldi ci servono per vivere. Sopportiamo il nostro despota datore di lavoro perché ci fornisce un lavoro. E lui continuerà a fare il despota perché sa che con noi potrà farlo o che, comunque, ci sarà sempre una persona disposta a subire le sue angherie.
Ma vale anche una persona che soddisfi la nostra voglia di socialità. Ecco perché diciamo che chi trova un amico trova un tesoro. Ma i veri amici sono rari proprio perché diamo per scontate troppe cose e crediamo che si possa trovare sempre di meglio.

Ecco che le caratteristiche, in termine di doti/pregi, rendono una persona meno o più valida di un'altra quando questa più si avvicina alla nostra idea di amicizia. Una persona che sa ascoltare avvicinerà più amici di una che sa solo imporre la propria volontà. Nel mio caso mi piacciono le persone semplici, che cercano soprattutto la mia compagnia piuttosto che il posto dove la si gode. Ovviamente persone che hanno i miei stessi interessi e il mio modo di pensare mi permettono di trovare maggiore conferme e soddisfazioni. Non amo le persone che parlano male degli altri o che attuano sotterfugi al fine di sfruttare l'amicizia senza essere altrettando aperti e generosi.

Nell'amicizia, che metto sopra alle altre forme di valore, la fisicità conta nulla o comunque poco. Posso avere ed ho amici di razze diverse, anche se in alcuni casi sono più mere buone conoscenze che amicizie, uomini e donne, età diverse. Una persona però troppo trascurata e trasandata mi disturba. Anche se si veste in modo troppo sciatto mi disturba. In effetti, in quel caso, il giudizio altrui mi colpisce. E farsi vedere in giro con una persona che non ha un minimo di ordine e pulizia, oltre a darmi fastidio a pelle, mi da fastidio anche per il giudizio che questo può generare sulla mia persona.
















[Modificato da misterx78 17/09/2008 20:27]
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 12:14. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com